Nole Canavese, 3 maggio 2025 – In memoria del piccolo Pietro Juvara, scomparso tragicamente a causa della SIDS (Sindrome della Morte Improvvisa del Lattante), oggi, sabato 3 maggio 2025, si terrà il I° Torneo Memorial Pietro Juvara organizzato dalla sua famiglia in collaborazione con la società calcistica ASD Atletico CBL. Un evento che vuole non solo ricordare il piccolo Pietro, ma anche raccogliere fondi per sostenere la ricerca sulla SIDS, attraverso l’associazione SUID & SIDS Italia Onlus.
Il torneo sarà dedicato ai bambini nati negli anni 2018 e 2019 e si svolgerà a partire dalle ore 15:00 presso il Centro Sportivo di Nole Canavese (Via Volontari del Sangue, 6).
L’ingresso è a pagamento, e l’intero ricavato sarà destinato a SUID & SIDS Italia, un’organizzazione che si occupa della sensibilizzazione, della ricerca e del supporto alle famiglie colpite dalla SIDS.
Un Invito a Partecipare:
La famiglia Juvara, supportata dalla società sportiva ASD Atletico CBL, invita tutti a partecipare per ricordare Pietro e dare un contributo concreto alla ricerca. L’obiettivo è colorare di speranza e solidarietà questo giorno difficile, trasformando il dolore in un’opportunità per supportare la scienza e aiutare chi vive tragedie simili.
Programma del Torneo Memorial Pietro Juvara:
Ore 15:00 – Inizio delle Partite
Le partite si svolgeranno a rotazione, ognuna della durata di circa 10-15 minuti.
Il referente tecnico dell’evento sarà Mister Dino, che guiderà i piccoli calciatori in campo.
Ore 16:00 circa – Fine delle Partite
Al termine delle partite si procederà con la cerimonia ufficiale di ricordo del piccolo Pietro.
Cerimonia di Ricordo:
A fine torneo, verrà realizzato il Lancio dei Palloncini in memoria di Pietro. Durante questo momento, verrà riprodotta la canzone “Non ti dimentico” dei Modà, simbolo di affetto e di ricordo eterno.
Interventi:
Giusy e Carlo Juvara, i genitori di Pietro, interverranno per ringraziare i partecipanti e per condividere un messaggio di speranza e solidarietà.
Sonia Scopelliti (Presidente) e Floriana Diviccaro (Vice Presidente) dell’associazione SUID & SIDS Italia Onlus saranno presenti per spiegare come i fondi raccolti verranno utilizzati per i progetti di ricerca e di supporto alle famiglie.
Premiazione e Saluti Finali:
A conclusione dell’evento, i partecipanti saranno premiati e verranno espressi i saluti finali.
Il Significato dell’Evento
Oggi, a un anno dalla tragica perdita di Pietro, la sua famiglia ha deciso di celebrare la sua memoria attraverso un evento che non solo onora il suo ricordo, ma porta con sé un messaggio di speranza. In questa giornata, i bambini che parteciperanno al torneo rappresentano per i genitori di Pietro una fonte di luce in un momento di grande dolore.
Giusy e Carlo Juvara hanno espresso più volte quanto il calcio fosse una passione per la loro famiglia, e come questo evento rappresenti un modo per sentire Pietro più vicino, attraverso la gioia dei bambini che inseguono il proprio sogno con il pallone.
“Purtroppo Pietro non potrà mai inseguire i suoi sogni, ma oggi possiamo trovare un senso di rinascita e speranza osservando questi bambini giocare”, ha dichiarato Giusy Juvara. “Vedere i bambini divertirsi, giocare con passione, ci dà la forza per andare avanti e per continuare a lottare per la ricerca sulla SIDS.”
Come Partecipare e Fare la Differenza
L’ingresso al torneo sarà a pagamento e i fondi raccolti verranno interamente destinati alla SUID & SIDS Italia Onlus, che da anni lavora per la sensibilizzazione e la ricerca scientifica sul fenomeno della SIDS. Ogni piccolo contributo rappresenta un passo in avanti nella lotta contro questa tragica sindrome.
Non mancare a questo evento speciale: unisciti a noi per un pomeriggio di solidarietà, speranza e ricordo. Ogni partecipante aiuterà a fare la differenza, contribuendo alla ricerca e al sostegno delle famiglie colpite dalla SIDS.
Vi aspettiamo numerosi per rendere questo evento indimenticabile e per dare un segno tangibile di speranza.
Programma Eventi:
Dove: Centro Sportivo, Via Volontari del Sangue, 6, Nole Canavese
Quando: Sabato 3 maggio 2025, dalle 15:00 in poi
Ingresso: A pagamento (il ricavato sarà destinato alla ricerca sulla SIDS)
Vi aspettiamo per onorare la memoria di Pietro e sostenere la ricerca sulla SIDS!
In questo contesto, abbiamo il privilegio di condividere la testimonianza di Giusy Di Matteo, mamma di Pietro, che racconta i dolorosi momenti del 3 maggio 2024 e le difficoltà che ha affrontato nell’ottenere risposte sulla morte di suo figlio. Un racconto che va oltre il dolore, invitando tutti a riflettere sull’importanza della ricerca, della prevenzione e della consapevolezza sulla SIDS.
La Testimonianza della Mamma di Pietro
“Mi rendo conto che alcuni ricordi la mia mente ha cercato di rimuoverli, ma scrivere queste parole oggi è un passo verso quella pace che ancora mi manca. La morte di mio figlio non avrà risposte certe, ma mi auguro che nessun genitore in futuro si debba trovare a brancolare nel buio come è successo a noi.”
– Giusy Di Matteo
Il racconto di Giusy parte dalla mattina del 3 maggio 2024, quando Pietro, appena 33 giorni di vita, non si svegliò più per la poppata, e la tragedia si abbatté sulla sua famiglia.
“Ho iniziato a urlare chiedendo aiuto, Carlo nel frattempo portava al piano di sotto la nostra bimba, Manola, che era già sveglia. Io cercavo disperatamente di comporre il numero dei soccorsi, ma lo sbagliavo. Quando Carlo mi disse che dovevo provare a rianimarlo, ho sentito il mio cuore spezzarsi.”
– Giusy Di Matteo
Un’immagine drammatica di disperazione, ma anche di una lotta instancabile per salvare la vita del proprio bambino, seguita da minuti che sembrarono eterni, durante i quali Giusy, pur consapevole di quello che stava succedendo, ha continuato a cercare di rianimare Pietro, in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
La confusione e il dolore seguirono una lunga serie di domande e accertamenti da parte delle autorità e dei soccorritori. Giusy racconta il difficile rapporto con la gestione del caso, dove l’incertezza e l’impreparazione dei professionisti si sono mescolate con la sofferenza della perdita.
“Mi hanno chiesto se volevamo fare l’autopsia su Pietro. Non capivo perché questa domanda mi fosse rivolta in quel momento. Eppure, sapevo che, nonostante la tragedia, avrei voluto delle risposte, per quanto dolorose fossero.”
– Giusy Di Matteo
Il ricordo di quel giorno rimarrà per sempre scolpito nella sua mente, e il suo dolore è accompagnato dalla sensazione di non aver avuto gli strumenti per comprendere cosa fosse davvero necessario per ottenere verità e giustizia. La decisione di non voler sottoporre Pietro a un’autopsia invasiva, sebbene comprensibile, si è scontrata con un sistema che non aveva risposte chiare da offrire.
In seguito, Giusy ha ricevuto l’esito dell’autopsia virtuale, ma le risposte sono rimaste insufficienti. La consapevolezza che non sarebbe mai riuscita a comprendere completamente cosa fosse accaduto a Pietro l’ha perseguitata.
“La morte di Pietro non avrà risposte certe, ma oggi chiedo che i genitori che affrontano tragedie simili non debbano fare i conti con la stessa solitudine e confusione che abbiamo vissuto noi. Serve un supporto più concreto e una maggiore preparazione su come gestire questi casi.”
– Giusy Di Matteo
Un Futuro di Speranza: La Ricerca e la Prevenzione
Giusy desidera sottolineare l’importanza della ricerca sulla SIDS e di come la comunità possa fare la differenza, sostenendo SUID & SIDS Italia Onlus. Un passo fondamentale per evitare che altre famiglie vivano un dolore simile al suo, ma anche per dare risposte a chi, come lei, cerca ancora di capire cosa sia successo.
Il Memorial di Pietro, con il suo messaggio di speranza e rinascita, si concluderà con un lancio di palloncini bianchi e la canzone “Non ti dimentico” dei Modà, un modo per ricordare che Pietro, pur non più tra noi, vive nel cuore di chi lo ama.
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